Il lago Arpone è un magnifico specchio d’acqua a pochi passi dal Moncenisio. Si trova a un’altezza di 1821 metri, ai piedi del ghiacciaio di Bard. Confina geograficamente con la Francia e di fronte ad esso troviamo la cima del Rocciamelone.
È una gita corta ma molto panoramica, adatta sia d’inverno per una ciaspolata, che nei mesi estivi. Il sentiero si snoda nei boschi ed è un’alternativa alla classica salita al Lago del Moncenisio. È possibile praticare la pesca sportiva dal mese di giugno al mese di ottobre.
Un po’ di storia
Il lago fino agli anni ’50 era di proprietà dell’Enel, ed era utilizzato per alimentare le centrali di Novalesa e Saluroglio, ricevendo l’acqua dalle cascate del ghiacciaio. In seguito, fu dichiarato improduttivo e fu abbandonato.
È un luogo molto interessante dal punto di vista storico, poichè la zona dell’Arpone era un punto di forza per controllare l’accesso verso Susa dall’altopiano del Moncenisio. Oggi i trinceramenti costruiti sono scomparsi del tutto.
Itineraio
Il punto di partenza è il Bar Cenisio (una frazione del comune di Venaus), raggiungibile in auto da Susa prendendo la strada statale 25 per il valico del Moncenisio. Arrivati alla fine paese, s’imbocca la strada sterrata con l’indicazione per il Rifugio Vacca. L’auto è possibile parcheggiarla in uno slargo nei pressi di un casotto.
Da lì in poi s’inizia a camminare! Si prosegue lungo una stradina militare, e ci si addentra in un bosco fitto. Si prosegue in direzione del colle del Moncenisio, fino a raggiungere le baite e il Lago dell’Arpone.
Il tempo di salita è di circa 1 ora e 40 minuti, la strada è percorribile a piedi, con le ciaspole o in mountain bike nei mesi estivi.
Lac de Roterel
Se si ha un po’ di tempo in più, per ammirare ancora di più il panorama mozzafiato della zona, è possibile proseguire fino a raggiungere il Lac de Roterel, a soli 45 minuti di camminata. Da qui è possibile scorgere una bellissima vista sulla diga e sul lago del Moncenisio. È raggiungibile sia a piedi sia in mountain bike tramite un’antica strada romana.
