Ricetto di San Mauro: il cuore medievale del borgo di Almese

Il Ricetto di San Mauro risale già all’inizio dell’anno 1000, infatti sopra un masso affiorante c’erano una chiesa con campanile attorno alla quale i monaci benedettini costruirono un edificio monastico. Tra il 1281 e il 1285 vengono rafforzate le strutture di difesa e si trasforma in borgo fortificato. Tra i resti delle fortificazioni rimangono in buono stato la cinta muraria e la torre.

La Torre e il Ricetto sono stati restaurati e ristrutturati nel 2006 e sono diventati uno spazio espositivo e sede di eventi culturali.

La torre e la chiesa

La torre è alta 26 metri ed è suddivisa in sette piani collegati da una scala che porta fino alla sommità panoramica. In precedenza la torre era il campanile della chiesa. La guglia piramidale del campanile fu sostituita e le aperture furono chiuse e trasformate in feritoie. La chiesa invece, diventò il magazzino per la raccolta dei prodotti agricoli.

Il ponte

L’antico ponte del XVII secolo è stato sostituito dall’attuale in muratura. Esso è stato costruito dove prima era presente il ponte levatoio risalente alle fortificazioni del XIII secolo.

La strega di Rubiana

Nel XIV secolo comincia la caccia alle streghe ed il castello di San Mauro viene usato come prigione per coloro che risultavano colpevoli ed erano in attesa dell’esecuzione. Il 28 luglio 1620, si hanno notizie dell’ultima condanna per stregoneria, Maria Gotto di Rubiana venne infatti accusata, catturata e interrogata. Successivamente venne rinchiusa nella prigione di San Mauro dove venne ritrovata morta suicida il 3 agosto.

Visite guidate

Le visite guidate alla Torre e al Ricetto di San Mauro, a cura della Federazione Italiana Escursionismo, sono gratuite e della durata di circa 1 ora. 

Le prossime giornate di apertura sono tutte le ultime domeniche di ogni mese, fino al 31 ottobre 2021. Gli orari sono i seguenti:

  • 14:30 (prima visita)
  • 15:30
  • 16:30
  • 17:30 (ultima visita)

La prenotazione è obbligatoria, è sufficiente telefonare al numero 3382011184 oppure inviare un’e-mail all’indirizzo info@fiepiemonte.it specificando giorno e orario. Il numero massimo per gruppo è di 6 persone che dovranno sempre indossare la mascherina e mantenere il distanziamento sociale.

Nel rispetto delle misure di prevenzione, potranno essere effettuate ulteriori visite su specifica richiesta in accordo con la disponibilità delle guide.

Etichettato , , , , , , , , ,
Call Now Button